di Leonardo Vitucci

Essere studenti significa intraprendere il primo passo per la realizzazione del nostro grande sogno.
Sono un giovane ambizioso, con tante speranze e sogni nel cassetto. La priorità che impegna buona parte della mattinata e del pomeriggio è leggere, ripetere, sottolineare e riassumere sui quaderni i concetti e le nozioni scritte sui libri che estraggo ogni volta dalla mia cartella.
La biblioteca comunale è diventata la mia “seconda casa”. Mi permette di concentrarmi e di rendere al massimo, di approfondire maggiormente le mie conoscenze, di conoscere gente e di coltivare la mia passione per i libri.
Ogni mattina, sarà sempre una lotta. Lotta che noi giovani, nel bene o nel male, dobbiamo intraprendere sempre per percorrere, gradino per gradino, quella scala che ci possa condurre a quella che per noi è l’eccellenza maggiore: realizzarci e avverare il sogno che culliamo, sin dall’inizio del nostro percorso. Bisogna continuare a combattere, indifferentemente dalle difficoltà.
Realizzare il proprio obiettivo, far sapere al mondo intero che ci siamo riusciti e che i nostri sforzi siano stati ripagati è la massima soddisfazione che possa concludere al meglio il ciclo dello studente e che possa conferirgli la speranza di poter passare da giovane speranzoso ad adulto produttivo, serio e rispettabile, fiero della propria carriera, dalla quale avrà estrapolato esperienze preziose per la propria crescita personale e professionale.

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