di Fabio Bartoccioni
Era l’estate del 1998, mi trovavo nel sud della Cina mentre navigavo sul fiume Li (foto 1) per raggiungere Guilin, un posto meraviglioso che vi racconterò in un’altra puntata.
Ero circondato da Montagne calcaree che avevano un fascino unico. Ero molto curioso ed attento al panorama. Ero così curioso che mi rivolsi ad un accompagnatore chiedendo che cosa ci fosse al di là delle montagne. La risposta fu: “Il Vietnam”.
Rimasi stregato e li decisi che l’anno successivo sarei andato in Vietnam.
Estate 1999 insieme ad altri amici prendiamo il volo per Kuala Lumpur (foto 2) in Malesia dove abbiamo fatto tappa per circa sei ore prima di prendere il volo per Saigon.
Il viaggio è stato totalmente fai da te. Arrivati a Saigon non rimaneva che noleggiare un pulmino per raggiungere Hanoi e la Baia di Halong nel golfo del Tonchino. Prima di partire per il nord era d’obbligo una visita al Delta del Mekong un dedalo di canali e stradine all’interno di un luogo dove la guerra tra Americani e Vietnamiti fu di una ferocia unica. Meraviglioso vedere salpare i canali dalle piroghe che venivano usate come mezzi di trasporto. Finita la visita al Delta che ci ha preso 2 giorni, via verso il nord costeggiando il mare. Un traffico indicibile e ogni volta raggiunte le cittadine lungo il percorso si faceva sempre più complicato. Molto drammatico il passaggio del 40 parallelo dove gli Americani, insieme agli Australiani distrussero con il Napalm chilometri e chilometri di foresta ed uccisero centinaia di migliaia di Vietnamiti.
Ottimo il cibo lungo il percorso. Il Vietnam è stata una colonia Francese ed il pane e il burro erano sempre presenti insieme all’ottimo pesce e verdure cotte, che mangiavamo sulle spiagge lungo il percorso. Hanoi è una bella città con molte influenze Francesi. Bellissime le ragazze in bicicletta con i loro meravigliosi cappellini. Una nota a sé merita la Baia di Halong, patrimonio dell’Unesco: tre giorni per visitarla. Un giorno per raggiungere Cat Ba l’isola più grande della Baia, un giorno per visitare l’isola ed un giorno per tornare. Il viaggio di ritorno passa ancora per Kuala Lumpur (Malesia) per poi prendere il volo per Roma. Un viaggio che vi ho raccontato per sommi capi ma che meriterebbe molto più spazio e dettagli. Vi lascio alle foto che spiegano molto meglio delle mie parole cosa è stato il viaggio in questo meraviglioso paese.
Buone feste a tutti.