“Come artista avverto l’esigenza di rappresentare con il mio lavoro il tempo che stiamo vivendo e l’energia e lo spirito che l’alimenta, cercando di interpretarne gli stati d’animo e i mutamenti, con le geometrie, l’intrigare dei segni, la vitalità che corre nelle tessiture e le trame tra forma e colore. L’effetto cinestetico che sgorga dalla composizione attraverso la connessione dei segni genera, organizzandosi, uno smisurato organismo biologico in continua crescite ed evoluzione. Un reticolato geografico di segni che procedono ordinati mantenendo la rotta da seguire, modellando forma e forme nell’incedere progressivo. Un processo pittorico che nella sua dinamica incontra e tesse relazioni con altri segni, creando in continue forme, decise a percorrere uno spazio senza limiti.”
L’artista vive a Ciampino (Roma) e dipinge negli studio di Ciampino e di quello al Polo espositivo “Juana Romani” – Velletri (Roma), dove ha una sala personale in cui sono allestiste le opere di grandi dimensioni. Inizia a disegnare e colorare da bambino, la pittura per lui assume costantemente negli anni un motivo sempre più vitale. Dai primi anni ’80 a Roma, impara i segreti del mestiere come si usava nelle botteghe d’arte del Rinascimento, affinando la sua vocazione all’interno dei Giardini della Scala Santa presso lo studio dell’artista Tito Amodei. L’opportunità, grazie anche alla vitalità della galleria “Sala 1 Centro Internazionale d’Arte Contemporanea” accanto al laboratorio, gli crea molteplici confronti con artisti, critici e storici dell’arte che frequentano l’area culturale. L’attività professionale inizia ufficialmente nel 1986. Partecipa a numerose mostre personali e collettive nazionali ed internazionali, le sue opere sono presenti in collezioni private e in spazi pubblici.