di Luigi Proietti Orzella
Il torneo si giocò allo Stadio di Marino, Comune di cui a quei tempi Ciampino faceva parte. Le squadre partecipanti erano 4 e raccoglievano i calciatori residenti nati dal 1954 in poi. La squadra della frazione di Ciampino era allenata da Pietro D’Antoni. Presidente era Antonio Selmi, Dirigente accompagnatore Fernando Castagnacci, Dir. Tecnico Lamberto D’Aquino. Era una compagine affiatata i cui componenti, nella maggior parte, l’anno precedente avevano giocato insieme nel campionato di categoria. In questo torneo le partite furono di due tempi da 20 minuti ciascuno.
La prima partita la vincemmo 2-0. Dopo tanti anni la memoria si è affievolita e ricordo che una delle due reti la fece Fontanelli ma non ricordo chi fu l’altro marcatore. Io giocai solo dieci minuti del primo tempo perché un avversario mi fece la “Vecchietta”, ovvero quella che in gergo indichiamo la ginocchiata sul quadricipite femorale. Zoppicai fino al giorno dopo.
Nella partita dopo dilagammo 4-0 con due reti di Fontanelli e due mie. Per vincere il torneo a questo punto bastava un pareggio, visto che come differenza reti eravamo irraggiungibili: 6 fatte e 0 subite. I marinesi rosicarono.
Nell’ultima partita misero in campo una squadra di ragazzi del 1953, del 1952 e anche oltre, consci che se avessimo sporto denuncia avremmo vinto a tavolino. Ma volevano umiliarci per renderci amara la vittoria del torneo.
Ricordo bene quella partita. Fischio d’inizio e via! Dopo 10’ stavamo già sotto 2-0. Ma reagimmo, vendendo cara la pelle. Col nostro unico tiro in porta segnai al loro portiere, Patriarca, che giocava con la Primavera del Marino. Poi tutti in difesa fino alla fine. Perdemmo 2 a 1, ma non fummo certo umiliati.
Un abbraccio ai miei amici che apprezzeranno il ricordo.
E un pensiero a chi non è più tra noi. In particolare, a Giancarlo Tollis e a Leonardo Pizzuti.